Te lo dico in anticipo: questo articolo è più lungo quindi mettiti comodo !
A volte capita che le cose vadano proprio bene? Il contesto è adatto, le relazioni corrisposte, il momento propizio, il grande impegno ha dato i suoi frutti, ma qualcosa dentro ti impedisce di goderne e ti fa comportare in modo trattenuto, parziale, non spontaneo?
In questo caso una delle emozioni tossiche più arcaiche e radicate della nostra psiche sta prendendo il sopravvento mascherata nelle forme più diverse, sta arrivando a rovinarti la festa.
Hai capito di cosa sto parlando? Proprio così Il buon vecchio “Senso di colpa”.
Questo sentimento non nasce in noi come qualcosa di insano: quando è sviluppato in modo normale, rappresenta un fattore evolutivo importante, poiché rende possibile il senso di responsabilità e partecipa alla costruzione dell’etica personale. Ma quando è eccessivo costituisce un elemento di blocco molto doloroso.
Tra tutte le emozioni tossiche che esistono, il Senso di Colpa è quella peggiore e anche quella più diffusa.
Tu potresti non essere d’accordo, in quanto nella nostra quotidianità, è molto facile incontrare persone arrabbiate, ansiose, paurose, frustrate.. Insomma quante volte capita di incontrare una persona che soffre di “senso di colpa” e rendersene conto ?
Questo perché? La risposta sta nella facilità con il quale certe emozioni si manifestano. Ad esempio: tutte queste emozioni pocanzi citate, ogni volta che si presentano e che vengono coltivate, a livello sociale e relazionale, si manifestano in atteggiamenti facilmente riconducibili a loro: urlare, piangere, ecc.
Mentre Il senso di colpa, è decisamente più discreto, più incisivo, e molto meno rumoroso, il che lo rende pericoloso in quanto è difficile, sia da riconoscere che da eliminare.
Fermati un attimo a pensare! Tutti ma proprio tutti siamo costantemente bombardati e a rischio contaminazione.
Per secoli i rapporti tra persone, la religione, principalmente quella Cristiano/Cattolica, perfino il Marketing di multinazionali e organizzazioni no profit, hanno sfruttato, l’arma del senso di colpa per essere più incisivi sugli altri… Ci sarà un motivo no? Vogliamo fare qualche esempio veloce:
Nasci e appena riesci a parlare e capire ti dicono: Dio si è fatto uomo ed è morto per i tuoi peccati? I Tuoi… E tu nel subconscio pensi che è colpa tua se un povero uomo e stato crocifisso..
Mangia che ci sono bambini che non sono fortunati come te …tu puoi giocare andare a scuola ecc. e c’è chi invece non… E ti ritrovi molto spesso(sempre a livello inconscio) a non godere di momenti spensierati solo perché tu sei nato dove sei nato. Vi suona familiare?
Ecco tutto questo, e potrei farne altri mille di esempi, moltiplicatelo per 10-20 30- anni della nostra vita tutti giorni. Quali possono essere le conseguenze?
Con i rapporti interpersonali, io credo che sia ancora peggio.
Quante volte anche inconsapevolmente abbiamo fatto sentire “in colpa qualcuno” senza un motivo? O magari, il motivo c’era ma abbiamo prolungato questo stato per troppo tempo? Vi sorprenderà, ma questo accade molto più spesso di quanto pensiamo, quindi sarebbe meglio farci attenzione.
Il senso di colpa è veramente un cancro che se dilaga dentro di noi può intossicarci a tal punto da distruggerci. Ma vediamo alcuni effetti di questa emozione tossica.
Il senso di colpa può condurre all’auto-punizione.
Il Dobby Effect, un fenomeno che prende il nome dall’elfo nei libri di Harry Potter, si riferisce alla tendenza psicologica a ricorrere all’autopunizione per allontanare i sentimenti di colpa. In una ricerca, alcuni studenti venivano fatti sentire in colpa privando un collega di un biglietto della lotteria del valore di due dollari. I risultati mostrano che in un secondo momento gli stessi studenti si mostravano disposti ad auto infliggersi scosse elettriche per scontare i loro rimorsi. Tuttavia, non è sempre noi stessi che puniamo quando ci sentiamo in colpa, infatti…
I sensi di colpa rendono difficile pensare e concentrarsi.
Quando i sensi di colpa competono con l’attenzione per gli impegni di lavoro, per la scuola, e per la vita in generale, di solito sono i sensi di colpa a vincere. Studi in merito hanno rilevato che la concentrazione, la produttività, la creatività e l’efficienza sono significativamente più basse quando ci sentiamo in colpa per qualcosa.
Il senso di colpa ci rende riluttanti a goderci la vita.
Anche un lieve senso di colpa può farci esitare ad abbracciare le gioie della vita! In uno studio, ad alcuni studenti universitari veniva evocato sperimentalmente un senso di colpa, dopodichè veniva chiesto loro di scegliere tra una serie di possibili ricompense per la partecipazione allo studio. Gli studenti a cui non era stato evocato il senso di colpa sceglievano musica e film da scaricare, mentre gli studenti che si sentivano in colpa sceglievano preferenzialmente materiale scolastico. Il senso di colpa potrebbe farci optare per saltare una festa, non festeggiare il nostro compleanno o non essere in grado di godere pienamente di una vacanza.
I sensi di colpa ci fanno sentire colpevoli, ma anche arrabbiati
Le persone che hanno l’abitudine di far sentire gli altri in colpa, spesso lo fanno al fine di controllare o manipolare il prossimo, non rendendosi conto che questa azione provoca nei loro interlocutori un forte risentimento. Usare frasi come “non mi hai chiamato quando dovevi farlo!”, spinge infatti l’altra persone a soddisfare nell’immediato la richiesta fatta, ma, a causa della rabbia che evoca, la scoraggia a fare lo stesso in futuro. Morale: vi chiamerà dopo che gliel’avete fatto notare, ma si guarderà bene dal farlo in futuro!!! Ciò è il motivo per cui evocare sensi di colpa nell’altro è molto più dannoso per le relazioni di quanto si creda.
I sensi di colpa ci fanno sentire letteralmente più pesanti e affaticati.
Gli studi hanno scoperto che sentirsi in colpa conduce le persone a valutare il loro peso corporeo come notevolmente superiore di quanto non sia in realtà, nonché a percepire specifiche attività fisiche come molto più faticose e stancanti rispetto a quando non si sentono in colpa.
Potremmo starne a parlare per ore ma per adesso vogliamo fermarci qui. E tu che ne pensi ?
Sei d’accordo ? Anche tu credi che il sentirsi sempre in colpa intossichi la nostra vita? Condividilo con noi nei commenti.
Anche oggi speriamo di averti ispirato, e per sapere di più su come liberarti dalle tossine emozionali, scarica l’Ebook in omaggio per te e contatta l’operatore a te più vicino.
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