Alzi la mano chi non ama un bel piatto di patate croccanti appena sfornate…

Proprio così le patate sono un alimento apprezzatissimo e utilizzatissimo in molte culture. Compare sia come alimento, che come rimedio con mille applicazioni diverse. Ma allora perché dovrebbero essere tossiche ?

Infatti non lo sono ! Non sono le patate ad essere tossiche, però sono ricche di una sostanza chiamata Solanina presente per lo più nella buccia, dalle proprietà tossiche.

Questo alcaloide è presente in maggiori concentrazioni nella buccia e nelle parti “verdi” della patata, colorazione dovuta all’esposizione alla luce o al e diventa pericolosa e tossica se assunta in dosi superiori a 25 milligrammi per 100 grammi, ma è bene come al solito non creare allarmismi.

Per intossicarsi è necessario che una persona del peso di 70 kg, mangi in un solo pasto 2 kg di patate e i sintomi dell’avvelenamento in genere appaiono dopo circa 8-12 ore dal pasto.

Sui danni della Solanina è uscito nel 2013 un libro di Linda Sacchetti, Solanina: mangiare patate senza mal di pancia, Pentàgora (2013), in cui racconta alcune ricerche sperimentali seguite per due anni dall’autrice.

Ma ora vediamo alcuni casi in cui La Solanina è più presente, così da poter essere informati, e goderci questo meraviglioso frutto della terra, senza incappare in spiacevoli rischi.

La Solanina è più presente quando:

  • Le patate vengono coltivate ancora immature, e conservate per oltre cinque mesi, spesso quello che accade nella grande distribuzione.
  • Presentano una colorazione verde spesso dovuta alla cattiva conservazione e all’esposizione alla luce del sole.
  • Sono presenti germogli sulla superficie e invecchiando mostrano un avvizzimento della buccia.
  • Se presentano tagli o danneggiamenti.

Le reazioni del nostro organismo a fronte di un consumo eccessivo di cibi ricchi di solanina possono variare da persona a persona e possono dipendere dalla capacità di ognuno di tollerare questa sostanza.

Come risolvere? Semplice, segui tutti questi consigli, controlla sempre la qualità di ciò che compri, scegli un luogo adatto per conservarlo, e dove possibile, prediligi patate 100% BIO  in quanto posseggono il 30% in meno di Solanina.

Capiamoci, con questo articolo non voglio scoraggiare nessuno a non mangiare le patate ( io le adoro e ne mangerei a quintali), ma come sempre, la nostra intenzione è quella di informarti riguardo al rischio di accumulare tossine, cosa che come vedi, e pressoché impossibile da evitare.

Come al solito speriamo di averti ispirato. Per saperne di più su come liberarti dalle tossine

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