Ma cosa faccio di sbagliato? Quali sono le abitudini dannose per i miei Reni ?

Anche oggi  chiediamo solo un po’ del tuo tempo per parlare sempre di Reni.

Negli articoli precedenti abbiamo spiegato come riconoscere quando abbiamo un problema a questi organi, e di cosa fare per disintossicarli quando sono in sovraccarico di tossine.

Ma se volessimo sapere, quali sono le cose da non fare, tutti quegli errori che commettiamo quotidianamente, e che vanno a intossicare e danneggiare il nostro corpo? Be dovremmo restare a parlare per ore e non credo che un articolo basterebbe.

Ma Noi di Addio Tossine vogliamo comunque provare a darti una mano e abbiamo riassunto quelli che secondo noi, sono le principali abitudini dannose che Intossicano i nostri Reni.

Quindi seduto  e leggi con attenzione !

 

“8 ABITUDINI CHE INTOSSICANO I NOSTRI  RENI”

1  Disturbi del sonno

Abbiamo già parlato, di quanto dormire,bene, sia indispensabile al nostro organismo e alla nostra mente. Quindi anche i reni possono risentire della mancanza di sonno. In base a una ricerca effettuata dai ricercatori del Peter Munk Cardiac Centre del Toronto General Hospital, i ritmi circadiani hanno un impatto importante sul rinnovamento dei tessuti cardiovascolari e, quindi, anche del tessuto renale. Insomma… dormi e dormi bene.

2  Eccessivo consumo di sale

Si , il sale è importante per il nostro corpo! Ma assunto in quantità eccessive, produce effetti seriamente dannosi sulla nostra salute. In particolar modo, aumente la pressione sanguigna, e favorisce la ritenzione idrica, entrambi processi che affaticano molto il lavoro dei Reni.

3  Eccessivo consumo di farmaci.

Ogni volta che abbiamo un mal di testa, nella nostra cultura comune, tendiamo immediatamente, a ingerire un qualche tipo di farmaco, per alleviare il dolore; be : ne ingeriamo veramente troppi ! Molti farmaci, tra i quali anche quelli di uso più comune, presentano sgradevoli effetti collaterali, tra cui, quelli di rallentare e danneggiare il lavoro dei reni, rendesi difficili da espellere.

 4  Trattenere la pipì

Non svuotare la vescica quando se ne sente la necessità è una cattivissima abitudine. Se fatto in maniera frequente, può aumentare la pressione dell’urina nei reni e comprometterne la salute oltre che creare fastidioso e inutile stress alla vescica.

5  Bere poca acqua

I nostri reni devono essere adeguatamente idratati per poter svolgere le loro funzioni. Se non si beve abbastanza, le tossine possono iniziare ad accumularsi nel sangue, perché non c’è abbastanza liquido per drenarle. Un modo semplice per verificare se non si sta bevendo abbastanza, ad esempio, è vedere quanto sono scure le urine.

6  Eccessivo consumo di Alcool

Le tossine contenute nelle bevande alcoliche, sono molto aggressive per il nostro organismo, specie per Fegato e Reni. Quindi Bere troppo e troppo spesso, danneggia in modo spesso irreversibile i nostri Organi.

7  Bere bevande gassate

A confermare l’ipotesi della stretta correlazione tra le bevande gassate e la formazione dei calcoli renali, uno studio dell’Università di Harvard, condotto con la collaborazione del Policlinico Gemelli di Roma. Secondo quanto emerso dalle analisi effettuate, sembrerebbe che chi consuma una lattina al giorno di bibite zuccherate ha un rischio del 23-33% maggiore dell’insorgenza di calcoli, di chi consuma meno di una lattina alla settimana.

8  Trascurare le infezioni più comuni

Non trattare le infezioni comuni in maniera rapida e corretta spinge ad affaticare ed esaurire il nostro corpo. Questo può portare anche a danni ai reni. Alcuni studi hanno dimostrato che le persone che sono riluttanti a riposare e guarire correttamente, spesso finiscono ad avere malattie renali.

 Adesso che hai letto, si onesto, ti ritrovi in qualcuna di queste abitudini ? Se si , non preoccuparti, sei un essere umano. Ma come tutti gli esseri umani, hai la facoltà di scegliere un e cambiare direzione intraprendendo un percorso, che non solo cambierà la tua salute, ma la tua intera vita.

Anche oggi speriamo di esserti stati d’ispirazione e se non l’hai ancora fatto, scarica L’Ebook in omaggio per te, e contatta l’operatore a te più vicino.

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